Il cartone ondulato è un materiale largamente diffuso, sostenibile e versatile per il confezionamento. Il suo utilizzo è particolarmente indicato per trasportare, contenere e proteggere. Si trasforma in un elemento di packaging trasversale che va dall’uso casalingo, alle scatole in cartone ondulato per impiego industriale. Le sue peculiarità sono infatti: capienza, resistenza, personalizzazione, potenziale creativo. La superficie del cartone ondulato si può facilmente modellare e personalizzare, permettendo così a chiunque lo utilizza di farne un elemento distintivo del proprio imballaggio, anche con l’aggiunta di elementi decorativi. Dal settore alimentare a quello dell’abbigliamento fino ai grandi imballaggi, il cartone ondulato piace molto ai clienti per le confezioni perché è sobrio, versatile, personalizzabile e sostenibile. Insomma è il packaging ideale per proteggere o dare risalto ai propri articoli!
Il confezionamento in cartone piace ecco perché
Il cartone ondulato protegge i prodotti ed è trendy
Sobrio e se ben decorato anche elegante il cartone ondulato è ormai alla base di qualunque tipologia di confezionamento. Indicato per il packaging in cantina ed enoteca protegge le bottiglie dagli urti, dal calore e dalla luce solare senza nascondere il prodotto (se si sceglie cartone con finestra). Le scatole in cartone possono valorizzare la naturalezza dei prodotti artigianali, e se opportunamente decorate possono dare un tratto distintivo al packaging della tua azienda (magari usando tag, pick, nastri o coccarde). Uno dei trend più di moda è usare scatole in cartone onda per confezionare oggetti e bomboniere. Il tono di colore naturale, lo spessore del cartone e la sua forma sono l’ideale per piccole composizioni originali che rendono unico il tuo prodotto. È sempre più frequente vedere regali dal packaging essenziale ma molto elegante che si abbina bene a qualunque tipo di oggetto, proteggendolo se fragile.
Il cartone ondulato è sostenibile
Secondo uno studio della società inglese YouGov, più della metà dei consumatori finali preferisce avere confezioni in cartone ondulato, anche in caso di confezionamento alimentare. Il cartone infatti ispira fiducia perché è visto come un elemento naturale, che genera un circolo virtuoso di riciclo. La fibra vergine con cui viene prodotto il cartone ha quasi sempre origini da fonti di carta certificata con l’etichetta ambientale FSC. Un altro aspetto decisamente rilevante è che gran parte del prodotto presente sul mercato nazionale è realizzato con carta riciclata e riciclabile. Quasi 9 confezioni su 10 vengono recuperate grazie al grande lavoro di Comieco, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi in cellulosa, che ogni anno recupera circa l’89% di questi imballaggi recuperandoli o riciclandoli. In Italia la produzione e il consumo di cartone ondulato sono sempre in crescita, grazie anche all’espansione del settore e-commerce che proprio per le sue peculiarità lo utilizza come strumento di imballaggio primario.